Voi li chiamate clandestini

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Descrizione

Un’inchiesta da Castel Volturno a Foggia, da Rosarno a Cassibile, sulle terribili condizioni di vita e di lavoro dei migranti.
Un viaggio nel Sud invisibile, nelle campagne degli stagionali, dei rumeni, dei maghrebini, degli africani, degli imprenditori senza scrupoli, della ‘ndrangheta e della camorra.

Cosa sappiamo della produzione dei pomodori, dei vini doc, delle arance?
Questi tradizionali prodotti italiani sono spesso il frutto di lavoro nero, malpagato e ricattato.

Il libro smonta uno dopo l’altro i pregiudizi e i luoghi comuni veicolati dalla retorica della “clandestinità”, smaschera quella “filiera lunga” dei prodotti agricoli meridionali fatta di passaggi inutili, mediazioni estorsive e caporalato, un’economia dell’assurdo i cui costi sono pagati dagli anelli più deboli della catena, i lavoratori stranieri e i consumatori finali.

Un’inchiesta che vuole ristabilire la verità sulla situazione di lavoratori stretti tra uno Stato sempre più pressante e razzista e una criminalità organizzata violenta e feroce.

Informazioni aggiuntive

Anno di pubblicazione

2010

Autori

,

Editore

TerreLibere.org

Approfondimento

Luogo di pubblicazione

Catania-Massina

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