Descrizione
La BORRAGINE è una pianta erbacea edibile, con piccoli fiorellini di colore blu-viola pure edibili.
La pianta è perenne ma spesso viene coltivata come annuale.
Probabilmente orginaria dell’Oriente, si è diffusa in Europa ed America Centrale dove ora cresce anche spontanea in molte zone temperate.
Il nome potrebbe derivare dal latino borra (tessuto di lana ruvida), per la peluria caratteristica che ricopre le foglie.
Le foglie sono utilizzate in molti piatti regionali per minestroni, ripieni per ravioli e pansoti in Liguria, torte e frittate. Tipico è il consumo in frittelle dei fiori e delle foglie (passate in pastella e poi fritte).
La cottura elimina la peluria che copre le foglie.
Le foglie più giovani sono usate crude in insalata.
In genere si utilizzano in cucina solo le foglie più tenere dopo aver tolto i gambi.
I fiori azzurri sono usati per colorare e guarnire i piatti e per colorare l’aceto; congelati in cubetti possono costituire decorazione per le bevande estive.
I fiori sono anche molto ricercati e apprezzati dalle api per l’alto quantitativo di nettare disponibile.
L’uso alimentare allo stato crudo in quantità notevoli è sconsigliato, per la presenza in tale stato, in alcune fasi vitali della pianta, di composti pirrolizidinici, a presunta attività epatotossica.
Ultimamente si utilizza anche l’olio estratto dai semi: l’olio gamma 3 linolenico (GLA; 18:3.OMEGA.6), che ha notevolissimi utilizzi, soprattutto nutrizionali, dietetici, medicinali, cosmetici.
Scopri QUI la ricetta per una gustosa frittata e tante altre ricette.
